martedì 15 maggio 2012

Quando si dice che un paese va a p.....e è colpa della legge elettorale!!!

Alcuni luminari di sessuologia (non so perchè, ma li immagino mooolto soddisfatti :o)), durante una puntata di KlausCondicio, trasmissione di Klaus Davi in onda su Youtube. affermano che “il sistema nominale sia pericoloso perche', pur di avere la nomina, favorisce la ricerca di collusioni e la corrosione della limpidezza del rapporto""Si registra quindi, una vulnerabilità etica nei comportamenti, perchè non ci si prostituisce solo col corpo, c'è anche una prostituzione intellettuale.” non ne fanno una questione di corpo e considerano la vulnerabilità etica sia per maschi che per femmine


"È una legge che conferisce ai capi partito un potere assoluto, quindi psicologicamente ed eticamente perversa. Lo è al di la dei criteri con cui viene selezionato il personale politico, che è malsano. Il capo e' deus ex machina, si dipende da lui e quindi si regredisce: potremmo parlare di 'sindrome della segretarià per i parlamentari che per compiacere fanno come certe segretarie".


La legge elettorale puo' spingere a comportamenti prostitutivi, perche' conferisce ai capi potere di vita o di morte politica sui candidati.”




A me sembrano pennellate nette e decise di un certo partito...

lunedì 14 maggio 2012

Lo scollamento della Chiesa dalla vita reale

Ho i brividi, e non è per lo strano cambiamento climatico, ma per le parole del Papa...

Le sue affermazioni
L'Italia reagisca alla tentazione dello scoraggiamento e, forte anche della grande tradizione umanistica riprenda con decisione la via del rinnovamento spirituale ed etico, che sola può condurre ad un autentico miglioramento della vita sociale e civile.

E????
Il rinnovamento spirituale ed etico conduce ad un miglioramento della vita???
Nel senso che se si va ad uno sportello di equitalia e si recita un rosario la situazione migliorerà?
Se così fosse dovrebbe dirlo al gruppo di operai della Fiat e dell'indotto che stamattina ha occupato l'agenzia di Unicredit a Termini Imerese.

"Ciascuno può e deve dare il proprio contributo".

Ereticamente mi domando: la Chiesa ha deciso di pagare l'IMU???

La cultura dell'effimero ci ha illuso, ma non cediamo al materialismo, la crisi non è solo economica, è anche spirituale, e si affronta anche grazie ai valori.

Quando parla di “cultura dell'effimero, sempre ereticamente, mi viene in mente una foto in cui appare tutto agghindato...

Ha pienamente ragione quando afferma che la crisi non è solo economica, ma se partiamo dall'assunto che non si vive di solo amore...

Apprezzo i preti che sul territorio non offrono solo preghiere, sarei ipocrita a non riconoscere il loro impegno e contributo, ma forse dai livelli alti del mondo ecclesiastico dovrebbero arrivare non solo preghiere, ma aiuti concreti...

P.s.: fare polemica il luinedì mattina ha un suo perchè!!!

Equitalia, poco equa...

Mentre la Merkel continua a perdere terreno e la Grecia non riesce a formare il governo, Monti ci fa rivelazioni oltremodo illuminanti sulla situazione odierna.
Ieri ad Arezzo ha incontrato il Papa, e forse il clima, forse la presenza del sommo pontefice l'hanno indotto a profondersi in affermazioni che giungono come un fulmine a ciel sereno su noi poveri italiani...

"L'Italia è oggi segnata da forti tensioni sociali...

O'ver?!?!?! (tipica espressione napoletana che indica stupore)

"Ma bisogna reagire insieme alla crisi" e a tal fine occorre "uno sforzo comune", sforzo che "deve basarsi su un'equa ripartizione del carico"

O'ver?!?!? (come sopra)

L'equa ripartizione sarà determinata dalla tassazione delle bibite analcoliche gassate????
Giustificata come una misura che ha l'obiettivo di promuovere migliori stili di vita alimentari e nello stesso tempo liberare risorse per favorire in tempi di ristrettezza economica campagne di prevenzione e altre iniziative in materia sanitaria...

Che stili alimentari corretti vogliono promuovere se la gente non può alimentarsi correttamente perchè non ha soldi per fare la spera????

Certo, Monti si è reso conto che se tassa le bibite gassate allora da qualche altra parte deve diminuire la pressione, e allora che fa?
Decide di depotenziare Equitalia.

Questa notizia mi tranquillizza, anche perchè negli ultimi periodi ho notato l'allestimento di una nuova e grande sede di Equitalia, proprio in centro città.

La proposta che Monti avanzerà giovedì, sarà di ridurre l’aggio di Equitalia dal 9% al 7% (ma a partire dal 2013), di ridurre gli oneri nel caso in cui si debba pagare un terzo del proprio debito per poter accedere al ricorso. e di rendere più accessibile la rateizzazione del debito.

Potrebbe anche andar bene, ma aspettare fino al 2013 per la riduzione dell'aggio mi sembra una presa per il naso, considerato che molti al 2013 non arriveranno...


Vorrei spendere qualche riga per inquadrare Equitalia, poiché il “comportamento” che ha assunto negli anni è lo stesso modus operandi che sta adottando Monti

Equitalia, di proprietà per il 51% dell’Agenzia delle Entrate e per il 49% dell’Inps, ha il compito di contrastare l’evasione, e lo fa in maniera precisa e puntuale, tralasciando la grande evasione fiscale (le grandi aziende, le grandi banche, i paradisi fiscali, ecc.) e concentrandosi su “bersagli facili”, come cittadini ‘conosciuti al fisco’ e ‘morosi’ verso le amministrazioni locali o verso lo Stato per somme a volte irrisorie, in modo da essere certa di fare cassa, pignorando case anche per cifre di molto inferiori agli 8 mila euro di debito previsti dalla legge.

Grazie a queste operazioni di riscossione, Equitalia nel 2011 ha incassato quasi 12 miliardi di euro e 1,29 miliardi euro di ricavi (fonte: rapporto della Corte dei Conti 2010).

Detto ciò il quadro mi sembra chiaro:
Monti, per avere incassi immediati, sta usando lo stesso metodo di Equitalia: i suoi bersagli sono i cittadini economicamente “normodotati”, gli “interessi” dell'uomo comune.

Tassare le bibite ANALCOLICHE gassate non colpirà chi è abituato a sorseggiare prosecco con sgargianti camicie a fiori su uno yacht :o)

Ma se mi do al prosecchino poi non rischio di aver noie al fegato? e le mie probabili noie non influiranno negativamente sulla spesa sanitaria????

lunedì 7 maggio 2012

Cosa succede?

Tutti presi dai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto della Juve...
e io che credevo fosse per la vittoria di Hollande...
Ciò premesso, glisserei allegramente sugli episodi calcistici che mi coinvolgono poco e che contribuiscono a farmi sentire fuori dal mondo e andrei oltre :o)
Mi ronzano in testa alcune domande, una su tutte: ma veramente in Europa si sta determinando un cambiamento?
Hollande è il nuovo volto della Francia la cui missione è “dare alla costruzione europea una dimensione di crescita, occupazione, prosperità e futuro”, avendo come punto fermo che “l'austerità non può più essere una fatalità”
In Grecia hanno perso i due partiti che sostenevano le misure di austerità richieste da Unione Europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale per concedere i loro prestiti, e hanno trionfato i partiti che in campagna elettorale avevano duramente contestato le politiche di austerità adottate dal governo.
Si parla di vincita della sinistra in Francia e di vincita della destra in Grecia, ma a me sembra sopratutto la sconfitta della politica europea.
E se in Germania, modello di sviluppo assunto dall'Europa per uscire dalla crisi, il partito di Angela Merkel ha perso tre stati negli ultimi due anni e adesso corre il rischio di perdere il governo di un altro stato tradizionalmente conservatore qualcosa vorrà pur dire no?
Ci stanno propinando da mesi il modello tedesco come soluzione di tutti i mali, ma siamo veramente sicuri sia così?
È vero che l’economia tedesca appare e, sottolineo appare, in ottima salute, con una interessante diminuizione del numero di disoccupati e un notevole surplus di offerte di lavoro rispetto alle domande, ma è realmente tutto oro quello che luccica????
lo Spiegel mette in luce qualcosa che viene taciuta dai più: “non tutti i lavoratori beneficiano dei proventi che genera questa crescita, e che milioni di tedeschi, al contrario, hanno salari pressoché bloccati.”
Molti sono i contratti a termine che hanno creato in questi anni milioni di precari, con pochissime possibilità di essere assunti a tempo indeterminato (nel primo anno questa possibilità è inferiore al 10 per cento) e basse retribuzioni.
È vero che Volkswagen, nei primi 3 mesi del 2012, nonostante la crisi europea, ha registrato un aumento degli utili di oltre il 10 per cento rispetto all’anno passato, ma a che prezzo?
Farei notare che Volkswagen controlla Audi al cui interno sono presenti quattro gruppi di lavoratori: i dirigenti, i colletti bianchi, gli operai e i lavoratori nell’amministrazione
I primi 2 guadagnano bene, e il loro compenso è in crescita, debitamente supportato da bonus e agevolazioni di vario tipo
I secondi 2 gruppi, costituiti prevalentemente da giovani, assunti part-time o a tempo pieno, ma con contratti a tempo determinato hanno salari che scendono anche a 800 euro al mese senza la benchè minima traccia di bonus aziendali
È questa la svolta che l'Europa vuole “venderci”?
Forse dovremmo rivedere la politica europea...

E mentre in Serbia si va al ballottaggio tra filoeuropei e nazional-populisti, accomunati dal sostegno all’adesione della Serbia all’Unione Europea in Russia si insedia Putin, tra il plauso dei presenti, le manifestazioni in piazza e la vicinanza del suo amico Silvio...